2008/06/05

Il concetto del perfett(issim)o

(Una piccola poesia per la progressiva pessimizzazione della cultura)

Il concetto del perfett(issim)o

Attendi. Nel meningo non mi fingo
Un corpo pingue d'arbore completa,
Se l'oculo non colse, e non conserbo
Che un pezzo ruvido di secco legno,
Non altro dal pinocchio del Gieppetto,
Di pioppo. Sì la pièta del prelato
È oppio per il populo, che il troppo
Approccia con gran foga, per la droga
Grondante d'arroganza, il poco ingegno
Ch'è quello d'un pajaccio dell'umano,
E abbraccia goffo spettro; sì Tomasso
Col pentodo sentiero, et il Descarte
Illuse sé, ma tu rispetta il segno:
Il cerchio che ricerche ha foggia d'ovo.